Virtually Real: Opere d’arte virtuale in mostra

Dallo spot ufficiale di Tilt Brush

Tilt Brush di Google è uno dei principali software di creazione virtuale immersiva, per HTC Vive, ma non è l’unico software che utilizza i gesti per produrre installazioni virtuali in uno spazio 3D.  

Kodon ad esempio permette di creare, fondere, modellare oggetti e materiali tra le proprie mani virtuali, permettendo di esportare modelli 3D di alta qualità in altri software 3D come Unreal 3D, Unity, Maya o Blender. Queste applicazioni permettono al pubblico specializzato o non, di esplorare le potenzialità delle nuove tecnologie di realtà virtuale in ambito artistico. Kodon utilizza un controller che sfrutta la VR offrendo un’esperienza creativa immersiva.

Le opere create con queste applicazioni hanno avuto fin dalla nascita la potenzialità intrinseca di essere distribuite e visibili da chiunque sia in possesso di un visore VR, o di essere proiettate in musei.

In questo video si può vedere chiaramente il funzionamento di Kodon:

Kodon ripropone nella scultura ciò che Tilt Brush ha proposto in pittura: una esperienza creativa sviluppata in realtà virtuale, e in essa poi esposta.

A proposito di mostre in realtà virtuale  la Royal Academy of Arts di Londra ha annunciato che aprirà al pubblico la prima esposizione d’arte VR: Virtually Real. L’appuntamento è a gennaio 2017 e per l’occasione l’accademia ha selezionato gli studenti Adham Faramawy, Elliot Dogg e Jessy Jetoacks per fare arte usando HTC Vive. L’esposizione è stata pensata in collaborazione proprio con la piattaforma di realtà virtuale HTC Vive, è datata 11 – 14 gennaio 2017 e vedrà in mostra opere d’arte create dai gesti di artisti performer, con la possibilità di essere stampate in 3D, creando installazioni fisiche e mondi virtuali, in cui muoversi ed interagire. Durante la mostra i visitatori avranno anche la possibilità di provare con mano l’esperienza di creare in realtà virtuale.

Ecco le specifiche dell’evento dal sito della Royal Academy of Arts di Londra: https://www.royalacademy.org.uk/event/friends-preview-virtually-real

Esempio di utilizzo di Tilt Brush dallo spot ufficiale
Esempio di utilizzo di Tilt Brush dallo spot ufficiale

Ciò che risulta interessante, e che sottolinea anche l’artista e professore Mark Hampson, è l’ibridazione dell’approccio artistico che unisce tradizione e futuro, che manipola la tecnologia sia coerentemente che contro le funzioni commerciali per cui sono destinate.

Il lavoro prodotto da questa generazione di artisti indirizza il mondo dell’arte e accademico verso nuovi possibili esiti creativi e universi di possibilità artistiche, e può contribuire a plasmare l’identità futura delle scuole d’arte. La mostra Virtually Real prende a cuore la causa della realtà virtuale che sgomita sempre più per uscire dagli ambiti tradizionali, videogame in primis.

L’obiettivo è mostrare ai visitatori della mostra  ciò che può essere raggiunto in modo creativo quando mondi virtuali e fisici si combinano nell’arte, sperando conquistare il pubblico e mostrare quanto l’innovazione nel virtuale abbia ancora tanto da dire e quanto possa essere fonte di ispirazione.

Il biglietto d’ingresso è prenotatile dal sito della Royal Academy of Arts e costerà £55, prezzo che include rinfresco, accesso alle varie attività e la possibilità di conoscere gli artisti. 

Fonti:
https://creators.vice.com
https://www.royalacademy.org.uk